mercoledì 23 giugno 2010

Torino. Città Sognata

"Toirno. Città Sognata"
21 Giugno- 30 Luglio
Cinema Ambrosio
Torino









Mostra curata da Art Vision Gallery

lunedì 21 giugno 2010

WeCamp


The Arbor Tauriniensis will be present at WeCamp,
an artistic kermesse at Campidoglio, Turin. 26-27 June.
Under the tree music, poetry, performances...
see the full program at www.wecamp.it

Arbor Tauriniensis

The Arbor at Piazza Carignano, Turin

Eunice B.

Turin elegance

Cavour, the Prince Eugen and Arturo Brachetti

The Arbor...

Carignano Palace

Carlo Alberto and Dora Loiodice


the Arbor and the Egiptian Museum facade

We have just finished to build the Arbor

last details

Leonardo and th leaves...

giovedì 17 giugno 2010

Arbor tauriniensis


dove trovare L'Arbor Tauriniensis

Arbor Tauriniensis




L'arbor Tauriniensis, ovvero, come dice il nome, l'Albero Torinese, non è soltanto un albero dedicato alla città, ma è l'albero come rappresentazione della città stessa. Torino viene concepita come un essere vivente, una pianta che affonda nella terra delle sue origini e della sua storia per slanciarsi con i rami verso l'alto, verso il futuro.

Abbiamo voluto dare un significato forte alla domanda definitoria su cosa sia una città: la città è fatta dai suoi abitanti, quelli di ieri, che contribuirono a plasmarla nella forma che ha assunto e quelli di oggi, che la vivono e creano ogni giorno con il loro lavoro, le emozioni e le idee. La città, quindi, come un essere reale ed ideale allo stesso tempo. Un organismo vivo, che si evolve e muta: per questo motivo le foglie dell'albero sono libere di muoversi al vento, di comunicare, producendo suoni sfiorandosi. E proprio nelle foglie la tecnica di stampa inventata da Laviano e la pittura di Aste si fondono; su di esse, infatti, sono visibili una selezione di ritratti di persone “importanti”, in quanto parte della città.

E quindi personaggi famosi del passato come Pietro Micca, Carlo Alberto, Cavour, ma anche di oggi, come Arturo Brachetti, e poi cittadini “comuni” ma non meno speciali, come Dora Loiodice e Eunice B., una delle tante persone venute nella nostra città in cerca di un futuro migliore. Perché Torino non solo è di tutti, ma è tutti noi, tutti coloro che la vivono ogni giorno come casa o che l'hanno scelta come nuova “patria”, come luogo in cui creare la propria vita e, così facendo, contribuire alla sua crescita.

Andrea Aste & Leonardo Laviano